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Gli ingredienti "difficili"



Ogni tanto, con l’introduzione della dieta casalinga, alcuni amici pelosi mostrano delle difficoltà nell’accettare un nuovo ingrediente.

Vediamo insieme quali sono gli alimenti o gli integratori che possono dare qualche problema in più e come inserirli con successo.


· Frutta e verdura

Anche se non sono considerati un alimento essenziali per cani e gatti, frutta e verdura vengono spesso inserite nella dieta. Infatti, sono benefiche per il tratto gastroenterico.

Inoltre, risultano efficaci nel ridurre il senso di fame e rappresentano uno spuntino sano e ipocalorico.

Una buona pratica per fare accettare al nostro amico a quattro zampe questi alimenti è quello di aumentarne giorno per giorno la quantità nella razione. Sarà anche indispensabile tagliare la verdura molto finemente oppure grattugiarla, così da mescolarla bene con il resto degli ingredienti del pasto. Questo accorgimento farà sì che il nostro cane/gatto non faccia selezione andando a mangiare solo ciò che gli è più gradito. La frutta, invece, tagliata in pezzettini, può anche essere offerta direttamente come premio.

Se il nostro amico a quattro zampe non accetta la verdura cruda, si può provare a lessarla e a schiacciarla bene con una forchetta/frullarla e, quindi, a mescolarla così nel pasto.

Vi ricordo che i legumi vanno sempre serviti ben cotti per risultare digeribili e, in seguito, schiacciati bene.

Però, nonostante tutte queste attenzioni, qualche cane/gatto non ne vuole proprio sapere. In tal caso è bene parlarne con il nutrizionista che ha formulato la dieta, in modo da valutare, per esempio, il cambio della verdura/frutta con un altro ingrediente simile.

Infine, non bisogna mai scordarsi di lavare bene la frutta e la verdura prima di utilizzala, proprio come facciamo per noi. Risulta d’obbligo anche togliere eventuali noccioli (per esempio nella pesca) o la buccia nelle banane.

Molto importante è sapere che vi sono alcuni ortaggi e frutti tossici per cani e gatti e che, quindi, non vanno MAI offerti: cipolla, aglio, uva fresca e uva sultanina, noci di macadamia e avocado. Sconsiglio anche gli spinaci in quanto ricchi di ossalati e in grado di predisporre alla formazione di calcoli delle vie urinarie.


· Oli

Gli oli sono una fonte di energia, ma anche, per esempio, di acidi grassi, in particolare della serie omega 3 e omega 6.

Come per frutta e verdura, un buon modo per inserirli nella dieta è di aumentarne giornalmente in contenuto fino ad arrivare alla dose prestabilita. Così facendo, il nostro cane/gatto si abituerà piano piano al sapore.

L’olio di salmone a volte non piace proprio: ecco che allora si potrà sostituirlo con una formulazione in perle, da far ingoiare direttamente al nostro amico a quattro zampe. Come sempre raccomando, è d’obbligo chiedere il consiglio del nutrizionista sul prodotto da acquistare e sulle dosi.


· Integratori vitaminico-minerali

Questa tipologia di integratore si presenta solitamente sotto forma di compresse o di polvere.

Le compresse vanno sbriciolate e mescolate bene alla razione subito prima di servirla al nostro cane/gatto.

Per quanto riguarda gli integratori in polvere, consiglio di aggiungerli gradualmente, di giorno in giorno, alla pappa, miscelandoli bene con gli altri ingredienti, così da abituare il nostro amico peloso al nuovo sapore.

Se proprio l’integratore non va giù, contattate il nutrizionista in modo che possa darvi un’alternativa.



La raccomandazione che faccio sempre è di non togliere di testa propria un ingrediente dalla dieta se il nostro cane/gatto non lo gradisce perché inevitabilmente ci sarà qualche carenza alimentare. Invece, è bene parlare del problema con chi ha formulato la dieta: nella maggior parte dei casi si riuscirà a trovare una soluzione.

Trovo doveroso fare una precisazione sui gatti: anche seguendo tutte le indicazioni fornite, talvolta non si riesce affatto a far accettare la nuova dieta al nostro felino domestico. Infatti, i gatti sono molto selettivi e, alla fine, decidono loro cosa mangiare. Quindi, in caso di cambio dieta, sarà d'obbligo farsi seguire dal veterinario di fiducia in modo da non incorrere nello "sciopero della fame", che può avere conseguenze deleterie per la salute del nostro amico a quattro zampe.

Se necessiti di ulteriori consigli pratici su come preparare la dieta casalinga, clicca qui: buona lettura!

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