Ci sono diverse malattie dei nostri amici cani e gatti in cui la dieta diventa parte integrante della cura insieme ai farmaci.
Vediamo alcuni esempi.
· Sovrappeso e obesità
Qui la dieta è la vera e propria cura per riportare il nostro cane/gatto al peso forma. Infatti, bisognerà utilizzare una dieta ipocalorica, che possa anche dare un certo senso di sazietà al nostro amico. Inoltre, tutta una serie di piccoli accorgimenti potrà essere d’aiuto per raggiungere l’obiettivo e, poi, mantenerlo nel tempo (vedi “Come far dimagrire il mio cane/gatto”).
· Intolleranze alimentari
Si possono per esempio manifestare con sintomi dermatologici, come prurito e arrossamenti, o con sintomi gastroenterici, quali vomito e diarrea. La dieta ci può doppiamente aiutare, sia per fare diagnosi che per trattare il problema. Si possono usare diete ipoallergeniche, idrolizzate o una dieta casalinga ad esclusione (se vuoi saperne di più clicca qui).
· Calcoli vescicali
Sono piuttosto diffusi e possono creare non pochi problemi. Prima di tutto andrà fatta una diagnosi precisa sulla composizione dei calcoli. Infatti, in base a questa, l’alimentazione verrà bilanciata per quanto riguarda il corretto apporto di proteine, gli ingredienti e la quantità di sale. Si potrà così andare ad agire sul pH delle urine e sulla quantità di acqua assunta dal nostro amico peloso, andando a integrare eventuali terapie farmacologiche. Alcuni calcoli si possono addirittura sciogliere con la giusta dieta, per altri, invece, è solo possibile prevenire le recidive o far sì che la situazione non peggiori.
· Insufficienza renale cronica
Il ciclo di vita di cani e gatti è più breve del nostro e, quindi, ci troviamo ad accudirli anche nella loro vecchiaia. Un problema molto diffuso risulta essere l’insufficienza renale cronica, ossia un mal funzionamento dei reni che piano piano e in maniera piuttosto subdola si instaura e peggiora con il tempo. Si deve, quindi, convivere con la malattia, cercando di rallentarla sia attraverso i farmaci che la dieta. In questi casi l’alimentazione è fondamentale per ottenere buoni risultati. In particolare, si andrà a ridurre l’apporto di proteine e fosforo introdotti con l’alimento.
· Problemi a stomaco e intestino
Anche in questo tipo di disturbi, ogni malattia richiede una dieta appropriata.
Per esempio, in caso di gastriti possono essere utilizzate diete iperdigeribili o anche diete ad esclusione. Serviranno anche degli accorgimenti per quanto riguarda la percentuale delle proteine e dei grassi contenuti nel cibo. Anche nelle malattie dell’intestino si possono usare diete con ingredienti facilmente digeribili, oppure idrolizzate o ad esclusione se si sospetta un problema di intolleranza alimentare. Al bisogno, si potranno fare anche delle integrazioni con fibra, probiotici e prebiotici.
· Problemi al fegato
La dieta ricopre un ruolo fondamentale nella gestione delle malattie del fegato. Per esempio, in caso di malattie epatiche da accumulo di rame diviene necessario utilizzare alimenti poveri di tale minerale. Invece, se il nostro animale soffre di colestasi, condizione in cui la bile non può fluire dal fegato all’intestino, sarà necessario usare un alimento a contenuto lipidico ridotto. Diversamente, in corso di encefalopatia epatica, dove cui compaiono sintomi neurologici, bisognerà controllare l’apporto delle proteine.
· Epilessia
Alcuni studi riportano come la dieta possa essere efficace nel ridurre gli attacchi epilettici. Infatti, l’utilizzo di acidi grassi a media catena, che diventano il “carburante” per il cervello, è in grado di diminuire la frequenza delle crisi in corso di epilessia idiopatica, aumentando così l’efficacia della terapia medica.
Quelli riportati sono solo alcuni esempi di come l’alimentazione può aiutarci nella gestione di piccoli o grandi problemi di salute dei nostri amici pelosi. Le applicazioni sono veramente numerose e interessanti. Se vuoi saperne di più, puoi leggere "La dieta come cura, parte 2".
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